Museo
del Manicomio

Nell'ultimo fine settimana di settembre, in occasione delle GEP 2025, il Museo propone due particolari percorsi di visita: 

SABATO 27 settembre ore 16.45/18.45:

Due pittori a San Servolo: l’arte che riaffiora. Conferenza e passeggiata tra memorie d’archivio e affreschi ritrovati.

Due gli interventi:

• Giuseppe Bertolli pittore d’ornati. Tra senno e follia. Contributo per l'attribuzione di due dipinti murali nell'ex manicomio veneziano di San Servolo, a cura di Patrizia Lucchi Vedaldi

• Gino Grimaldi. Magister Bergamensis, a cura di Giada Carraro

entrambi si svolgeranno  nella suggestiva cornice della biblioteca ottocentesca, generalmente non accessibile al pubblico e nascono come coronamento di due studi condotti su documenti dell’Archivio storico di San Servolo, che hanno portato due importanti risultati: la pubblicazione di una biografia del pittore veronese Gino Grimaldi, presentata per la prima volta al pubblico dall’autrice, Giada Carraro, e l’attribuzione a Giuseppe Bertolli, ornatista svizzero dell’Ottocento, dei due affreschi situati lungo la scala dell’edificio monumentale di San Servolo, frutto delle ricerche di Patrizia Lucchi.

Al termine della conferenza è prevista una breve passeggiata guidata dalle relatrici con soste presso gli affreschi e in altri luoghi di interesse, che si concluderà nel Museo del Manicomio davanti ad un ritratto realizzato da Gino Grimaldi durante il suo internamento a San Servolo (ingresso gratuito al museo).

DOMENICA 28 settembre ore 16.45/18.45 :

“Questo è un luogo di cura mortale”. Visita guidata al Museo del manicomio di San Servolo con letture tratte dal romanzo "E prese fra le dita la notte" di Daniela Stefanutto

La visita agli spazi del Museo del Manicomio di San Servolo si trasforma in un percorso immersivo e ancora più coinvolgente, articolato in una serie di quadri/stazioni narrative, grazie alla lettura contestuale, animata da 5 lettori, di alcuni brani tratti dal romanzo "E prese tra le dita la notte" di Daniela Stefanutto, che per l’occasione lo presenta al pubblico e dialoga con i presenti.

Il romanzo, frutto di una ricerca sui documenti dell’Archivio di San Servolo, descrive in modo vivido e puntuale la vita nel manicomio negli anni immediatamente precedenti alla riforma Basaglia, attraverso la vicenda umana di un paziente, Giuseppe Zucchetto, ricoverato per tre volte tra il 1969 e il 1978 (ingresso gratuito al museo)

Daniela Stefanutto, si è laureata in Storia Contemporanea presso l’Università di Bologna con una tesi sul senso della morte nell’Ottocento. Ha continuato per alcuni anni a svolgere ricerca storica, dedicandosi poi all’insegnamento negli istituti superiori. Alcuni suoi racconti sono usciti in piattaforme e opere collettive. E prese fra le dita la notte, il suo romanzo d’esordio, è stato segnalato alla XXXVII edizione del Premio Calvino.

Letture brani a cura di : Maria Cristina Cappellozza, Elisa Tinella, Adriano Zanon, Vittorio Pajusco, Luca Zucconi

La partecipazione agli eventi è gratuita su prenotazione (Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.)

Per raggiungere l’isola: vaporetto linea 20 da San Zaccaria ore 16.30